Hanno perso il primo set per 21-19; si sono rifatte nel secondo con lo stesso punteggio ma al tie break sul 12-14 sembravano spacciate. Invece la coppia carioca Jackie Silva-Claudia con un colpo di coda magistrale ha ribaltato la partita aggiudicandosi l'ultimo frazione (e dunque la gara) per 16-14.
Quello tra le brasiliane e le statunitensi Schuster-Mason è stato l'incontro di cartello della seconda giornata dei campionati del mondo di beach volley femminile, in corso alla sesta fermata del Poetto. La sfida era molto attesa visto il palmares, in particolare quello Jackie Silva che tra gli altri successi vanta una medaglia d'oro alle olimpiadi di Atlanta nel '96.
Con le due brasiliane hanno superato le qualificazioni solo altre sette formazioni su trentacinque che si sono presentate ai nastri di partenza mercoledì, giornata di avvio della manifestazione. Sugli scudi, in particolare, la copia lettone Minuta-Pulina, vice campione d'Europa Under 23 lo scorso anno a San Marino; e le americane Wood- Bragado che hanno passato il turno vincendo proprio l'ultima partita della giornata conclusiva delle eliminatorie.
Da oggi inizia il mondiale vero e proprio: assieme alle otto coppie che hanno superato le qualificazioni saranno in liza altre ventiquattro formazioni. Tra queste anche tre coppie italiane, capegiate dalle campionesse europpe Solazzi- Bruschini, giunte quinte lo scorso anno a Sydney. Il tandem azzurro è una vecchia conoscenza dei cagliaritani: l'estate scorsa al Poetto, nella prima edizione dei mondiali giocati in Sardegna, ha sfiorato il podio ma questa volta fare il bis sarà molto più difficile.
"Entrare in zona medaglia è per noi in questo momento un sogno" ammette Anna Maria Solazzi; "perché non siamo al meglio della condizione. Abbiamo giocato l'idoor, io in A2 con la Siram Roma e Laura in A1 con Modena, e ci siamopreparate poco sulla spiaggia. Per di più siamo senza allenatore. Abbiamo vinto due tappe del campionato italiano, ma questo tour è tutta un'altra musica. Qui ci sono atlete di altissimo livello, le migliori al mondo".
Qual è la coppia favorita? "Sarà una bella lotta tra le brasiliane Adriana-Shelda e le australiane Cook- Pottharst. Non si fanno che i loro nomi per la finalissima di domenica. Sarà quasi una rivincita di sydney dove le australiane hanno vinto il titolo olimpico mentre le brasiliane si sono dovute accontentare della medaglia d'argento. E' un appuntamento da non perdere che promette spettacolo".
In attesa del grande momento oggi si torna in campo, dalle 9 del mattino sino a sera senza interruzione. Sono ben quaranta le gare in programma da giocare con le nuove regole del rally poimt system e con un campo pù piccolo, rimpicciolito di un metro per lato. Novità di questo mondiale, che non soddisfano la coppia azzurra campione d'Europa. "Sono regole che non ci picciono", spiega ancora Annamaria Solazzi; "il campo più piccolo rende tutto più difficile. Basta pensare alla battuta: forzarla è sempre più rischioso. Il rally point system poi snatura completamente questa disciplina e favorisce le squadre meno forti".

I MONDIALI DEL BEACH VOLLEY FEMMINILE AL POETTO
Il grande circuito femminile del Beach Volley torna in Italia e sceglie Cagliari, chilometri e chilometri di spiagge bellissime. Dopo il grande successo della scorsa stagione quando, sulla bianchissima spiaggia del Poetto, a soli 5 chilomatri dal centro di Cagliari, fu organizzata un Challenger maschile, il beach volley mondiale torna in Sardegna con la tappa Italiana del campionato del mondo femminile. Le migliori specialiste, in rappresentanza di oltre 20 nazioni, si contenderanno i preziosi punti per il titolo mondiale, per la qualificazione alle Olimpiadi di Sidney ed i 170.000 dollari messi in palio dall'organizzazione affidata, anche quest'anno, alla Federazione Italiana Pallavolo ed alla TNT Alpitour Cuneo. confortato dalle 60.000 presenze in cinque giorni registrate lo scorso anno e dal grande successo di audience in TV con immagini trasmesse in Italia dalla RAI, TMC e Tele+, gli organizzatori promettono una edizine 2000 ancora più ricca di spettacolo e campioni.
Il World Tour è l'appunyamento che richiama le migliori specialiste mondiali del beach. Così come avviene nel circuito maschile, anche quì a "comandare" sono atlete brasiliane e statunitensi. A Cagliari potremo ammirare Adriana Behar e Shelda, le fortissime carioca che hanno conquistato lo scorso anno il titolo di campionesse del mondo, aggiudicandosi ben quattro tornei del World Tour. A contendere loro i 30.000 dollari che sono previsti per la prima classificata ci saranno le statunitensi Jordan-Davis, seconde ai mondiali, le brasiliane Adriana Samuel e Sandra Pires, al terzo posto della classifica mondiale. Tra le coppie out-sider segnaliamo le australiane Cook-Pottharst, le giapponesi Takahashi-Teru Saili, le tedesche Friedrichsen -Musch e le due coppie italiane, Gattelli-Perrotta e Solazzi-Bruschini. Soprattutto queste ultime, attualmente al 15° posto della classifica mondiale, sono in grado di ottenere il grande risultato più volte sfiorato. Nel palmares delle atlete italiane un settimo posto nella scorsa stagione che le ha viste ben quattro volte chiudere in nona posizione.
La tappa italiana del World Tour 2000 si terrà quindi a Cagliari, spiaggia del Poetto, all'altezza della sesta fermata, il punto più frequentato del fantastico arenile sardo. l'inizio della competizione è fissato per mercoledì 7 giugno con il torneo di qualificazione al quale prenderanno parte 64 formazioni provenienti da tutto il mondo. Solamente le migliori 8 si uniranno alle 22 che, grazie al punteggio che vantano nella classifica mondiale, fanno parte, di diritto, del tabellone principale ed alle due, scelte dagli organizzatori, alle quali verrà assegnata una Wiild Card. Il mondiale vero e proprio avrà inizio la mattina di venerdì 9 giugno e terminerà nel pomeriggio dell'11.
Il montepremi sarà di 170.000 dollari, 320.000.000 milioni di lire, il più alto mai masso in palio in Italia per un torneo di beach volley femminile. La coppia che si aggiudicherà la tappa italiana del world Tour potrà intascare la bellezza di 30.000 dollari, ma tutte le formazioni che riescono ad entrare nel tabellone principale (Main Draw) ricevono u premio dell'Organizzazione. Poichè discipline sportive sono in grado do garantire un montepremi così alto. bisogna infatti considerare che gli 11 appuntamenti di questa stagione consegneranno complessivamente alle atlete 1.870.000 dollari statunitensi, circa 3.600.000.000 di lire.
Gli impianti di gara verranno montati sull'arenile cagliaritano con larghissimo anticipo. Le tribune dello stadio centrale potranno ospitare 4.000 persone , oltre a 400 vip ai quali verrà riservata una tribuna. Cinque saranno i campi di gara: oltre al centrale verranno allestiti altri quattro campi, ogniuno dei quali avrà il nome di uno sponsor che, in esclusiva, potrà disporre di 50 metri lineari di statica bordo campo.
Nella zona adiacente al centrale verrà montata una zona hospitality, una sala stampa, un'area riservata all'organizzazione, una sala massaggi per le atlete, un bar, un ristorante, un negozio riservato alla vendita di gadgets ed una vasta area commerciale formata da 25 eleganti tensostrutture che consentiranno agli sponsor di metter in atto azioni promopublicitarie. Il villaggio verrà animato dalla presenza di campioni dello sport e da artisti vari che daranno vita a feste e concerti.
Nel corso delle 5 giornate di gara almeno 50.000 persone visiteranno la zona espositiva e le aree di gioco.
Il World Tour 2000 avrà una eccezionale copertura televisiva. Saranno oltre 100 le televisioni di tutto il mondo che riceveranni le immagini del torneo Cagliaritano. in Italia la diretta televisiva sarà garantita da Rai Sport, mentre Telepiù e TMC trasmetteranno la finalissima in differita. Prevista inoltre la copertura radiofonica nazionale grazie ad uno dei più importanti Network italiani. La stampa, come sempre, darà ampio spazio all'evento che, anche quest'anno, verrà supportato dalla Gazzetta dello Sport.